C'è quello che si fa per caso, quasi senza accorgersene. C'è quello studiato per mesi, pensato, immaginato, elaborato nei minimi dettagli e che quando diverrà reale non sarà mai come ce lo aspettavamo. C'è il primo passo che si fa per scelta o perché qualcuno ci ha indicato una direzione.
Ecco, il primo passo dà una direzione.
Dietro, quello che c'è stato. Davanti, un grande punto interrogativo. Che affascina e spaventa allo stesso tempo.
Il nostro primo passo saranno due.
Due come noi, Maria Clara e Giulia.
Due come il secondo lungo cammino che facciamo insieme (il primo lo trovate qui).
Due, perché partiremo il 13 giugno da Roma dirette verso Brindisi, esattamente un anno dopo la prima esplorazione della Via Appia da parte di Paolo Rumiz. Nel giro di due anni, il secondo attraversamento integrale della regina viarum. Nel giro di due anni, dopo averne attesi centinaia.
Due volte la percorreremo. Coi piedi e con le parole. La racconteremo qui, la nostra Appia.
E saranno Due passi sull'Appia Antica.
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